Luigi Massimo Bruno Pittore

La sua pittura gode di una felice ispirazione espressionista; la costruzione dello spazio pittorico avviene per linee oblique, le forme-figure tracciate sono tese a cogliere l'evento che la tela preannuncia (Giuseppe Camilla-rivista NEXT)

 

Luigi M.Bruno, nervoso,nostalgico e dolce;il suo e uno spazio affollato di desideri e sogni fantastici. (Gennaro Vitiello da"Politica meridionali-TA)

 

….I suoi dipinti esprimono nelle linee cariche di tensioni inquiete un sentimento quasi esasperato di un progressivo disfacimento sia dell'uomo che dell'ambiente (Vincenzo Pelosi-"Il Germoglio").

 

La vibrante espressività delle creazioni di Bruno,in cui la dinamicità delle forme e degli stati d'animo recupera sulla tela, in una continua intricata connessione vorticosa di tracce colorate,l'essenza mobile di quella che e solo un'apparente staticità degli organismi. (Emanuela Bufacchi-riv. NEXT)

 

….Colori cupi,tonalmente caldi, che diventano staffilate cromatiche sulla tela e che catturano il nostro senso estetico, coinvolgendoci emotivamente nella loro intensità espressionista (Gino Morbiducci).

 

... La sua arte nasce da on "furor" che non e solo creativo,ma esistenziale, dal taglio espressionista:esso si manifesta con veemenza plastica e con il coraggio di non rassegnarsi alle tenebre (Barbara Martusciello).

 

...L'opera di Bruno e da sempre orientata verso una totale teatralità della rappresentazione pittorica,connaturata alla spontanea accentuazione e dilatazione della sfera mistica e della suggestione poetica. (Roberto Cristini)

 

Il suo è un segno grafico rotto,spezzato,nervoso,direi doloroso che assume l'andamento come di note che si rincorrono in uno spartito musicale immaginario,uno spartito che non tiene conto del pentagramma nella sua foga creativa (Gino Ginori)

 

...Il suo "tachisme" hai l potere di condurre lo sguardo all'interno di una solida architettura gestuale,corposa nel rincorrersi ritmato delle macchie distribuite con mirata progettualità.(Silvana Nota)

 

Il segno e 1' elemento caratterizzante della pittura di Bruno: saettante su una superficie senza limiti geografici.(Emidio di Carlo)

 

Nella sua pittura la spazialità focalizzata dai cubisti si interseca con l'anelito espressionista del contenuto,restituendo una sorta di "opera al nero" di un'umanità respinta perché idealizzata nella storicità del Mito. (Laura Turco Liveri)

 

In Bruno un "incontro" tra la scuola romana e un Kokoscha latino,un espressionismo italico che attiene prepotentemente all’arte sacra. (Mario Martini)